Se Gesù fosse come noi e avesse il nostro cuore,
Penserebbe solo a sé stesso e non a suo fratello.
Gesù non uscirebbe tutti i giorni della sua vita per predicare,
Preferirebbe starsene a casa tranquillo sul suo divano.
Se fosse come noi, vorrebbe essere aggiornato,
Comprerebbe un cellulare costoso e non aiuterebbe il bisognoso.
Gesù lavorerebbe solo per comprare ciò che è di moda,
Non darebbe soldi per la vera opera.
Se Gesù fosse come noi, non uscirebbe da Facebook,
Posterebbe foto mostrando la tunica e il nuovo look.
Starebbe su WhatsApp a chiacchierare con tutti,
Ma non uscirebbe per curare i malati del popolo.
Se fosse come noi, giudicherebbe tutte le persone,
Nel suo parlare, non misurerebbe se la parola causa dolore.
Non accetterebbe mai quando gli chiedessero perdono,
Anzi, rimarrebbe risentito e lo terrebbe nel suo cuore.
Se Gesù fosse come noi, non morirebbe per salvarci,
Lui sarebbe stato tranquillo, perché non si sacrificherebbe per i cattivi.
Se fosse come noi, Gesù non verrebbe nemmeno in questo mondo,
Perché non vorrebbe vivere qui con tali assurdità.
Ma… Gesù non è come noi, Lui è meraviglioso,
Anche se non lo meritiamo, Lui ama il suo popolo.
La prima preoccupazione di Cristo è il suo gregge,
Per predicare, non vedeva distanza e non pensava al guadagno.
Gesù è così meraviglioso che ha dato sé stesso per tanto amore,
Gesù è così meraviglioso che ci ha scelti per salvare.
Gesù è così meraviglioso che perdona quando il popolo sbaglia,
Gesù è così meraviglioso che porterà i suoi alla vita eterna.
Questa poesia fa parte del libro Poesie Varie Volume II.
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